
Descrizione
L’essenza dell’on the road di Kerouac rivive in questa traversata di continenti e generazioni, odissea di estasi e dissipazione tra freak e hippie, incontri straordinari e scontri violenti, in una strenua ricerca dell’assoluto, un assoluto frammentato in istanti indimenticabili. Dalla Cecoslovacchia invasa dai sovietici, il protagonista, al terzo viaggio, si spinge sino a Pune, nell’ashram di Osho, passando per il Passo Khyber e la No Man’s Land fra Afghanistan e Pakistan, il Tibet, l’Alaska, Ceylon, vive la guerra e gli abissi della tossicodipendenza e della violenza ad Amsterdam, e scorribande da yuppie a Milano. Un romanzo ispirato a storie e avventure di vita vissuta e ambientato nell’Oriente estremo, fra le sue contraddizioni, ma anche fra le contraddizioni intime dell’Occidente.
L’autore
Samuel A. Cohen (1958) vive fra Bratislava e l’Italia. In questo romanzo ha raccontato una parte della sua vita. Ha lavorato fra l’altro come fotografo e ghostwriter per libri pubblicati negli Stati Uniti. Oggi lavora come psicoterapeuta e Gestalt counselor.